Buon 8 marzo, buona festa della donna. Auguri di cuore a tutte Noi che ogni giorno viviamo appassionatamente, che siamo disposte a metterci in gioco, che sappiamo sorridere leggere ma anche stringere i denti per affrontare le difficoltà. Non è facile per nessuna, ma non ci arrendiamo. Magari abbiamo altre donne (e anche uomini) vicino a noi che rendono più leggero il peso della fatica, con una parola, un abbraccio, un incoraggiamento.
Tante volte ho pensato, guardando donne famose (veramente), ricche (veramente) che a loro la vita aveva dato tanto, fortunate, scoprendo poi, grazie ad un libro o ad un film, che quel tanto se lo erano guadagnate a suon di lacrime. Ci sono tre donne che mi hanno emozionato particolarmente in questi ultimi mesi: Coco Chanel, Micol Fontana e Amelia Earhart e vi spiego perchè.........
Tante volte ho pensato, guardando donne famose (veramente), ricche (veramente) che a loro la vita aveva dato tanto, fortunate, scoprendo poi, grazie ad un libro o ad un film, che quel tanto se lo erano guadagnate a suon di lacrime. Ci sono tre donne che mi hanno emozionato particolarmente in questi ultimi mesi: Coco Chanel, Micol Fontana e Amelia Earhart e vi spiego perchè.........
Coco Chanel
In occasione delle vacanze di Natale, ho letto la biografia scritta da Signorini. Sono rimasta sconvolta e affascinata. Nata poverissima, rimasta senza madre prestissimo, padre alcolizzato. Poi il collegio, con sopprusi di tutti i tipi, una sorella da accudire: ma lei aveva deciso che si sarebbe presa la sua rivincita nella vita e ha sempre lottato per realizzare i suoi sogni. A volte scaltra e opportunista, ma sempre onesta e coraggiosa, arrivando a sfidare, nella seconda guerra mondiale, addirittura le gerarchie naziste. Se prima amavo "solo" il suo stile in fatto di abbigliamento, ora la "amo" spassionatamente come esempio di donna.
Micol Fontana
Avete visto la miniserie di Rai 1 dieci giorni fa? Io ho pianto tanto. Questa donna coraggiosa, che insegue il suo sogno attraversando tutte le insidie che una vita possa proporti, anche la morte di una figlia. Vero, per ciò che ha creato, non bisogna dimenticare le due sorelle, la mamma e anche, lasciatemelo dire, un padre senza dubbio modernissimo per il primo dopoguerra, ma credo sia a lei che la vita abbia chiesto più spesso il conto. Micol è ancora viva, ha 97 anni e gestisce la sua fondazione. Sinceramente, fino a pochi giorni fa, snobbavo la storia delle Sorelle Fontana. Ora mi rendo conto che senza il loro coraggio, la moda italiana forse neanche esisterebbe (impensabile, vero?).
Amelia Earhart
Galeotto anche in questo caso è stato un film, quello interpretato da Hilary Swank. Quanto pazzo coraggio, non si può definire diversamente. Una passione, quella per il volo, che le ha fatto sfidare tutte le convenzioni: una donna che non solo voleva pilotare un aereo (e già per i tempi sarebbe bastato), ma addirittura trasvolare l'Atlantico e fare il giro del mondo, ma vi rendete conto! Per lei è finita troppo presto e male, ma sono sicura che potendo scegliere, avrebbe rifatto tutto nella stessa maniera.
A queste tre donne voglio dire un grazie particolare. Grazie per l'esempio di passione e coraggio. Grazie per i sacrifici nella vostra quotidianità. Grazie per aver Vissuto, con la V maiuscola.
Un abbraccio grandissimo a tutte!
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Grazie, thank you, mercì, danke, gracias....